L’Etiopia Sidamo prende il nome dalla regione meridionale dove è
coltivato, a un’altitudine che oscilla tra i 2500 e i 3800 metri dal
livello del mare. Ne esistono due varietà, il naturale e il lavato. Nel
primo caso la raccolta avviene tra ottobre e marzo, nel secondo tra la
fine di luglio e dicembre, mentre l’esportazione è scaglionata durante
l’anno. Entrambe le origini presentano una miscela di chicchi piccoli e
medi di forma arrotondata. Dal luogo d’origine del Coffè Arabica, è il
caffè stimato dagli esperti del settore per le sue tipicità ben lontane
dal gusto dei comuni caffè. Un sublime caffè d’Etiopia che colpisce il
palato con sensazioni vinose quasi marsalate. Un caffè profumato che si
distingue anche per il gusto selvatico e nobile allo stesso tempo, con
percezioni che riportano alla frutta fresca tropicale con un finale di
spezie.
L'immagine, qui inserita,
rappresenta fedelmente questo caffè subito dopo l'avvenuta tostatura
presso il nostro impianto artigianale.
I nostri caffè
hanno l'importante caratteristica di usufruire di una torrefazione di
tipo artigianale, dove solo con l'esperienza e un controllo umano si
ottiene la selezione del livello ottimale della tostatura stessa. La
riuscita della torrefazione sta infatti nell'equilibrio che si riesce a
raggiungere fra tempo e temperatura.
Note sul Caffè Africano
L'Africa sta assumendo un ruolo sempre più importante nella produzione mondiale di caffe'.
Sebbene
la qualità Arabica sia originaria dell'Etiopia è curioso come il 75%
dei caffe' africani sia costituito da chicchi della specie Robusta.
Quest'ultima è più resistente alle malattie e dà una resa più elevata dell'Arabica.
Angola, Costa D'Avorio e Uganda sono i maggiori produttori africani di Robusta.
Gli unici paesi africani che producono solo l'Arabica sono l'Etiopia e il Kenia.